
Avviso
Candidatura per un appartamento in locazione Questionario
conoscitivo Informazioni relative al trattamento dei dati personali
Premessa
Il presente avviso è promosso dal FASP – Fondo Abitare Sostenibile Piemonte (di seguito il “Fondo”), gestito da InvestiRE SGR S.p.A.– S.p.A., già Polaris Real Estate SGR (di seguito “la SGR”). Oggetto del presente terzo avviso – che segue un primo avviso per la raccolta di candidature pubblicato a settembre 2014 e chiuso il 3 novembre 2014 ed un successivo secondo avviso pubblicato a settembre 2015 e chiuso il 22 gennaio 2016 – è quello di completare, limitatamente agli appartamenti in locazione, la selezione dei candidati per il progetto abitativo sperimentale VIVO AL VENTI realizzato dalla SGR, in nome e per conto del Fondo sull’immobile sito in Torino, via Milano n. 20.
La SGR, in qualità di soggetto attuatore, ha realizzato un intervento di risanamento conservativo dell’immobile coniugando il ripristino e la valorizzazione dei beni artistici della città con la necessità di ridurne la tensione abitativa, destinando il 70% della superficie commerciale delle unità abitative alla locazione a canone calmierato ed il restante 30% alla vendita.
Il Fondo si è impegnato ad attuare un modello di gestione immobiliare innovativo che ha richiesto, da parte della SGR, la nomina di un “Gestore Sociale” non profit, con il compito di curare in modo unitario gli aspetti di gestione della comunità, facendo leva, nella misura possibile, sul coinvolgimento dei residenti e del quartiere.
La sperimentazione di modalità innovative di selezione degli inquilini avviene attraverso i seguenti passaggi:
- la costituzione di un “Tavolo delle Prime Assegnazioni”, composto dalla SGR, l’Advisor tecnico e il Gestore Sociale, a cui è demandata la proposta dei primi conduttori;
- la selezione dei conduttori da parte della SGR.
1. Oggetto del presente avviso
VIVO AL VENTI costituisce un complesso immobiliare di tipo residenziale composto da un totale di 46 appartamenti, di cui:
(A) 34 appartamenti sono concessi in locazione a canone calmierato;
(B) 11 appartamenti, che non formano oggetto del presente avviso, i quali sono posti in vendita con le modalità descritte nel sito www.vivoalventi.it
Con il presente avviso, la SGR rende note le modalità per la presentazione delle domande di partecipazione e i requisiti richiesti per l’assegnazione di circa 11 appartamenti da destinare alla locazione a canone calmierato.
2. Destinatari del presente avviso
Il presente avviso si rivolge a tutti coloro che siano in possesso dei requisiti di seguito indicati e che vogliano partecipare al percorso preordinato alla selezione dei futuri inquilini nell’ambito del progetto di housing sociale VIVO AL VENTI.
VIVO AL VENTI si propone di dar vita a una comunità che sia in grado di condividere e mantenere vivi gli spazi comuni e di realizzare le attività destinate alla socializzazione e al tempo libero. In linea con questo obiettivo, è prevista la costituzione di un modello di gestione immobiliare innovativo che prevede oltre Property Manager anche la figura di un Gestore Sociale, individuato dalla SGR nella Cooperativa Sociale Atypica a.r.l., che si occupa di promuovere lo sviluppo di un progetto sociale attraverso la partecipazione attiva e il coinvolgimento dei residenti.
Pertanto, il presente avviso è rivolto in particolare a coloro che vogliono partecipare attivamente alla vita della comunità nella quale risiedono, quale concreta possibilità per il miglioramento della qualità della vita.
3. L’intervento edilizio
L’immobile destinato al progetto VIVO AL VENTI è ubicato in via Milano n° 20 a Torino. In tale edificio, che consta di ca. 5.500 mq di superficie commerciale, sono state realizzate 46 unità abitative, il 70% della superficie commerciale totale delle quali viene destinata alla locazione a canone calmierato e la restante parte viene posta in vendita; è anche prevista la predisposizione di spazi comuni al primo piano. Il piano terra, di ca. 930 mq, ha invece destinazione commerciale e terziaria.
L’immobile, parte dello storico “Isolato Santa Croce”, è stato realizzato nella prima metà del secolo XVIII su progetto dell’architetto Juvarra. Il complesso architettonico rappresenta un episodio di notevole interesse storico e culturale nella città di Torino, sia per le sue caratteristiche costruttive che per la collocazione nelle immediate vicinanze del centro storico monumentale.
L’edificio a sei piani fuori terra conserva i caratteri costruttivi e tipologici originali con strutture portanti verticali in muratura piena, tetti a falde e manto di copertura in coppi. Le fronti ornate da pregevoli modellati sono finite in intonaco liscio e tinteggiate in bicromia di toni grigi per il fondo, e ocra per l’apparato decorativo composto da lesene di ordine gigante, fasce marcapiano e fregi con triglifi e medaglioni di varia fattura. Le finestre e le portefinestre hanno apertura rettangolare e sono sormontate da timpani triangolari e rettilinei; i balconi sono realizzati con lastre di pietra e ringhiere in ferro battuto. Il piano terra è caratterizzato su piazza della Repubblica da un alto porticato con finitura a finto bugnato liscio e anteridi, che non prosegue però su via Milano, dove i prospetti mostrano un apparato decorativo più semplice.
L’immobile è stato dichiarato di interesse da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004 artt. 10,12. In considerazione del valore storico, architettonico e artistico dell’edificio, parallelamente alle attività di progettazione ed in accordo con la Soprintendenza, sono state eseguite delle indagini stratigrafiche che hanno consentito di fare una mappatura dello stato di fatto e una progettazione degli interventi di restauro. In particolare, i soffitti a cassettoni esistenti e parte delle decorazioni parietali originali sono stati recuperati attraverso un’accurata attività di restauro.
Particolare attenzione è stata posta in merito alla scelta delle finiture e dei materiali.
L’immobile è servito da due ascensori.
4. Caratteristiche degli alloggi
VIVO AL VENTI offre in locazione unità residenziali di diverso taglio e tipologia con relative cantine ai piani interrati.
Gli appartamenti sono dotati di riscaldamento a pavimento con pannelli radianti a bassa temperatura d’esercizio integrati secondo necessità da radiatori a parete e ventilazione meccanica controllata per il ricambio d’aria nei bagni privi di aerazione diretta.
Tutti gli alloggi sono dotati di predisposizione per la climatizzazione estiva e predisposizione per installazione di antifurto perimetrale.
Gli impianti di riscaldamento e per la produzione dell’acqua calda sanitaria sono centralizzati.
Accanto all’offerta delle unità residenziali, il progetto vede inoltre la realizzazione di spazi comuni al servizio degli abitanti di VIVO AL VENTI, che permettono di ampliare la dimensione domestica e consentono una maggiore condivisione con il vicinato.
5. Chi può partecipare: requisiti per la richiesta di assegnazione di un alloggio
Si intendono destinatari dell’avviso i componenti maggiorenni del nucleo che producono reddito; essi sottoscriveranno congiuntamente il contratto di locazione.
Alla data di presentazione della domanda di partecipazione (compilata su apposito modulo come da successivo § 8), dovranno essere posseduti contestualmente tutti i seguenti requisiti di base:
a. CITTADINANZA: avere cittadinanza italiana o di uno stato appartenente all’Unione Europea, oppure avere la cittadinanza di altro Stato purché in possesso di regolare permesso di soggiorno almeno biennale (conformemente all’ 40 c.6, D.Lgs. 286/1998 e successive modifiche e integrazioni), oppure di essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, già in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (art. 1 c.1 lett. a), D.Lgs. 3/2007 e successive modifiche e integrazioni. Tale requisito deve sussistere anche alla data di sottoscrizione del contratto e deve permanere in costanza di rapporto.
b. ULTERIORI REQUISITI:
i) non essere titolare il dichiarante, o il coniuge non legalmente separato e/o convivente, di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio adeguato[1] alle esigenze del nucleo familiare sul territorio nazionale (è fatto salvo il caso in cui la vendita dell’alloggio posseduto sia perfezionata prima della sottoscrizione del contratto di locazione);
ii) assenza di precedente assegnazione in proprietà di alloggio di edilizia sovvenzionata o agevolata;
iii) non aver in precedenza utilizzato un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica per finalità illecite ovvero ceduto l’alloggio assegnato in violazione della legge;
iv) non essere stato sfrattato da alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica per morosità negli ultimi 5 anni;
v) non aver occupato senza titolo gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica negli ultimi 5 anni.
Sarà inoltre necessario possedere i seguenti requisiti aggiuntivi:
a. RESIDENZA: residenza o svolgimento di attività lavorativa (e/o di studio) esclusiva o principale nella Regione Piemonte nel momento di sottoscrizione della candidatura;
b. REQUISITI DI REDDITO: reddito, calcolato tramite la dichiarazione I.S.E.E., non superiore a quello stabilito per l’accesso a Lo.C.A.Re. (€ 26000,00). Al fine di verificare la sussistenza di tale parametro reddituale, gli interessati dovranno rivolgersi – a proprie spese – presso un centro di assistenza fiscale (CAF) per la certificazione.
c. ULTERIORI REQUISITI: non essere stato destinatario negli ultimi 5 anni di provvedimenti di sfratto per morosità e/o di decreto ingiuntivo per l’ammontare dei canoni scaduti.
NB: la SGR potrà richiedere, in ogni tempo, tutta la documentazione ufficiale idonea a comprovare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dal candidato nella domanda di partecipazione in merito al possesso, al momento della candidatura, dei requisiti sopra indicati.
6. Il profilo della comunità
Uno degli obiettivi prioritari del progetto di housing sociale VIVO AL VENTI è quello di porre al centro dell’attenzione le persone e le famiglie che ivi si insedieranno, a partire dalla definizione di un profilo di comunità dei nuovi residenti che consenta la coesione e interazioni positive.
Il profilo della comunità dell’iniziativa VIVO AL VENTI è stato identificato in maniera prioritaria nei giovani adulti single e coppie con e senza figli, che appartengano all’attuale «fascia grigia», ossia che hanno un reddito troppo basso per accedere al libero mercato e troppo elevato per accedere all’edilizia residenziale pubblica.
Nell’area di Porta Palazzo, questa popolazione giovane ha sovente difficoltà a rendersi visibile per la mancanza di opportunità e spazi che consentano di promuovere nuove attività e forme di abitare il territorio. Il progetto VIVO AL VENTI vuole perciò offrire occasioni per sviluppare nuove relazioni, progettualità e collaborazioni contribuendo in questo modo al rilancio e dello sviluppo del territorio circostante. Il progetto è stato quindi pensato per ospitare differenti stili di vita e modi di abitare.
In relazione al profilo di comunità di VIVO AL VENTI, il Fondo si è impegnato ad orientare la selezione dei futuri abitanti dando priorità alle seguenti categorie di assegnatari:
a. Single di età non superiore a 40 anni
b. Coppie di cui almeno uno di età non superiore a 40 anni.Famiglie con bambini (ivi comprese le famiglie monogenitoriali) con figli minorenni (ivi compresi minori legalmente affidati).
7. Condizioni che dovranno essere verificate prima dell’assegnazione dell’alloggio
Al fine di garantire la sostenibilità economica della locazione, per l’assegnazione di un alloggio in locazione, il reddito netto annuo del nucleo familiare dovrà essere pari o superiore a 4,5 volte il canone di locazione annuo dovuto per l’alloggio da assegnare in locazione (incluse le relative pertinenze e cantina) al lordo delle imposte e al netto degli oneri accessori.
Tale parametro deve intendersi quale criterio base che viene ridotto al decrescere del numero dei componenti del nucleo familiare richiedente.
Il Fondo, al fine di agevolare il completamento della fase di assegnazione degli alloggi, si riserva la possibilità di discostarsi da tale parametro riducendolo, sempre garantendo la trasparenza e l’adeguatezza dell’operazione.
Ai fini della determinazione di tale reddito netto annuo minimo, è in facoltà del candidato chiedere che si tenga conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, ovvero ad imposta sostitutiva. E’ altresì facoltà del richiedente neoassunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con contratto di lavoro a tempo determinato di durata almeno biennale o con contratto di lavoro a progetto di durata almeno biennale, chiedere che si tenga conto del reddito netto annuo presunto.
8. Modalità di presentazione della domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata attraverso la procedura di seguito illustrata.
Accedendo alla sezione Candidature del sito www.vivoalventi.it, si compilano la Candidatura relativa agli alloggi in locazione, l’Informativa sulla privacy e il Questionario conoscitivo inserendo i dati nei documenti editabili on-line e seguendo le istruzioni ivi contenute. Negli Allegati (1, 2, 3) al presente avviso sono elencate tutte le voci che dovranno essere compilate.
Terminata la compilazione, sarà cura del candidato stampare la documentazione compilata e sottoscriverla in originale. Per presentare la domanda l’interessato dovrà consegnare al punto informativo dell’iniziativa VIVO AL VENTI, all’indirizzo e negli orari indicati sul sito www.vivoalventi.it (sezione Contatti), la seguente documentazione:
a. Documento “Candidatura per un appartamento in locazione” (All.1) compilato e sottoscritto;
b. documento “Informazioni relative al trattamento dei dati personali” (All.2) debitamente sottoscritto;
c. fotocopia della carta d’identità ed eventuale permesso di soggiorno di tutti i componenti del nucleo familiare;
d. eventuale documento attestante la presenza all’interno del nucleo familiare di persona con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale;
e. questionario conoscitivo, allegato al presente avviso (All.3), compilato.
f. documento “Attestazione del reddito del nucleo familiare” certificato da un centro di assistenza fiscale (CAF) attestante: I.S.E.E.,
g. autocertificazione del reddito netto del nucleo familiare corredata dalla documentazione comprovante.
Per il perfezionamento della domanda, si invita a prendere appuntamento presso il suddetto punto informativo telefonando al numero verde indicato sul sito www.vivoalventi.it (sezione Contatti).
Al momento della ricezione della domanda unitamente alla documentazione sopra descritta verrà attributo un numero progressivo di protocollo secondo l’ordine di arrivo e la domanda di partecipazione si intenderà validamente presentata.
L’esame delle domande di partecipazione consegnate dai partecipanti seguirà l’ordine stabilito dal numero di protocollo assegnato alla consegna al punto informativo VIVO AL VENTI della domanda sottoscritta e degli allegati su indicati.
9. Esame delle domande di partecipazione
La procedura finalizzata ad individuare coloro che parteciperanno al percorso di costituzione della comunità dei futuri residenti di VIVO AL VENTI avrà inizio sin dalla ricezione delle prime domande di partecipazione. A tal fine il Tavolo delle Prime Assegnazioni sottoporrà alla SGR ogni valutazione in merito alle candidature ricevute.
La SGR, anche avvalendosi del Gestore Sociale incaricato e in coerenza con gli obiettivi di sperimentazione di nuovi modelli gestionali per l’abitazione sociale, concluderà l’iter di selezione sino alla trasmissione della proposta di locazione ai candidati selezionati.
La presente procedura non è rivolta alla formazione di una graduatoria per l’assegnazione di alloggi. Essa è unicamente finalizzata a rendere nota, ai soggetti interessati, l’offerta di alloggi in locazione alla quale possono accedere, secondo l’ordine temporale di ricezione della candidatura, soggetti che abbiano dimostrato il possesso dei requisiti specificati, unitamente all’intenzione di condividere il progetto sociale che il programma VIVO AL VENTI intende sperimentare.
CRITERI DI SELEZIONE
I criteri che porteranno alla definizione degli assegnatari degli alloggi in locazione di VIVO AL VENTI saranno i seguenti:
a) Presenza dei requisiti soggettivi di cui al presente avviso descritti al 5.
b) Verifica del requisito del reddito netto rapportato al canone descritto al 7, verificato sull’alloggio più piccolo all’interno delle tipologie indicate dal candidato e in ogni caso anche sull’alloggio più piccolo associabile al nucleo familiare (verifica preliminare).
c) Verifica della disponibilità dell’alloggio specifico da assegnare in relazione alla composizione del nucleo familiare e alla sussistenza del requisito del reddito netto in relazione al canone annuo, così come definita al 7 (verifica definitiva).
d) Rispondenza al Profilo di Comunità di cui al presente avviso descritto al 6.
In ultima istanza, qualora due o più nuclei familiari avessero pari diritto di assegnazione del medesimo alloggio in base all’applicazione dei criteri qui sopra descritti, verrà data priorità al nucleo familiare con numero progressivo di protocollazione della candidatura più basso, numero di protocollo assegnato alla consegna al punto informativo VIVO AL VENTI della domanda sottoscritta e degli allegati indicati al § 8.
10. Tempistica
ATTIVITÀ | TEMPISTICA |
Ricezione delle domande di partecipazione. | Scadenza: 30 giugno 2016 |
Verifica preliminare del possesso requisiti (richiesta informazioni, chiarimenti, colloqui individuali) e comunicazione al candidato in merito al possesso dei requisiti preliminari e contestuale invito a partecipare alla fase successiva. | Entro 15 giorni dalla ricezione della domanda. |
Verifica definitiva del possesso requisiti in relazione all’alloggio specifico e comunicazione dell’eventuale proposta di assegnazione in locazione. | Entro 60 giorni dalla ricezione della domanda |
Firma del contratto. | Entro la data indicata nella comunicazione di avvenuta assegnazione. |
Consegna degli appartamenti. | Contestualmente alla firma del contratto. |
11. Condizioni relative alla locazione degli alloggi
CONSEGNA E OCCUPAZIONE DELL’ALLOGGIO
L’alloggio viene consegnato in condizioni di abitabilità, senza arredi. L’alloggio dovrà essere stabilmente abitato da tutti i componenti del nucleo familiare dichiarato nella candidatura entro 90 giorni dalla consegna; gli inquilini, dovranno trasferirvi la residenza entro sei mesi dalla sottoscrizione del contratto di locazione.
DURATA DELLA LOCAZIONE E INDICIZZAZIONE DEL CANONE
La durata della locazione è stabilita in 3 anni rinnovabile per altri 2, ai sensi della L. n.431/98. I canoni di locazione sono definiti in relazione alla superficie commerciale ed alle caratteristiche degli alloggi.
Alla sottoscrizione del contratto di locazione dovrà essere versato un deposito cauzionale pari a tre mensilità o, in alternativa, idonea garanzia bancaria autonoma e a prima richiesta per il medesimo importo.
Nel contratto di locazione è prevista l’indicizzazione del canone di locazione in misura pari al 75% della variazione dell’Indice dei prezzi al consumo FOI al netto dei tabacchi.
12. Entità dei canoni
Gli appartamenti a canone calmierato hanno un costo di ca 60 €/mq annuo oltre IVA.
Si indicano di seguito i canoni di locazione suddivisi per tipologia di offerta abitativa in relazione al taglio dell’appartamento. Si specifica che i canoni indicati non includono gli oneri accessori.
ALLOGGIO | CANONE MENSILE AL NETTO DI IVA |
Bilocale | A partire da 360 € |
Trilocale | A partire da 365 € |
Quadrilocale | A partire da 510 € |
NB: Tutti i valori riportati sono indicativi e approssimativi.
I valori indicati in tabella si riferiscono agli alloggi disponibili alla data di pubblicazione del presente avviso.
Nella domanda di partecipazione sarà possibile indicare le tipologie di appartamento e alcune caratteristiche preferite.
13. Precisazioni
Il contenuto del presente Avviso non costituisce né comporta alcun impegno, obbligo, vincolo di alcun genere né alcuna espressione di volontà di Investire a concludere alcun contratto o accordo in relazione agli alloggi e all’intervento VIVO AL VENTI. Il presente avviso ha unicamente scopo informativo delle modalità di raccolta delle domande di partecipazione al progetto di housing sociale VIVO AL VENTI.
14. Richieste di informazioni
Quesiti e richieste di informazioni relative al presente avviso possono essere effettuati attraverso una delle seguenti modalità:
- attraverso il punto informativo VIVO AL VENTI negli orari e nelle modalità indicati sul sito vivoalventi.it (sezione Contatti)
- a mezzo posta elettronica all’indirizzo info@vivoalventi.it
- Attraverso il numero verde che sarà indicato sul sito vivoalventi.it (sezione Contatti)
Una selezione delle domande più frequenti con le rispettive risposte sarà pubblicata nella sezione FAQ del sito www.vivoalventi.it.
15. Allegati all’avviso
1. Candidatura;
2. Informazioni relative al trattamento dei dati personali;
3. Questionario conoscitivo.
[1] Ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. c) della L.R. 3/2010 come modificata dall’art. 19 della L.R. 10/2011, è da considerarsi adeguato l’alloggio di superficie utile massima superiore a: 1) 40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone; 2) 60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone; 3) 80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone; 4) 100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;